Camino senza canna fumaria? Ecco come scegliere quello più adatto

I camini senza canna fumaria rappresentano una soluzione alternativa e di grande design, in grado di garantire un’atmosfera calda e accogliente senza muri invasivi, fumo, legna o pellet. Sul mercato ne esistono varie tipologie, sempre più green e rispettose dell’ambiente. Andiamo a scoprirle.

Camino senza canna fumaria? Ecco come scegliere quello più adatto. Le nuove abitazioni sono sempre più improntate sulla sostenibilità e sul risparmio energetico. A tal proposito, i camini senza canna fumaria rappresentano soluzioni di design ecosostenibile, anche per chi non può installare i tradizionali caminetti a legna. Che siano a bioetanolo, elettrici e ad acqua, i camini senza canna fumaria producono l’effetto decorativo della combustione, sono di facile installazione e richiedono una manutenzione minima. Oltre a queste caratteristiche, sono molto efficienti in termini di resa energetica, consumano poco e non sporcano come i camini tradizionali.

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Caratteristiche di un camino senza canna fumaria

Il risparmio energetico è e sarà il protagonista assoluto delle abitazioni di nuova generazione, capaci di preservare appieno il calore con meno impegno (può riscaldare un ambiente abbastanza ampio, fino a 25 metri quadri). Un camino senza canna fumaria è un’opzione dal design sostenibile che riesce a ricreare la giusta atmosfera del focolare senza rinunciare alla bellezza, alo stile, alla funzionalità e a un tipo di istallazione semplice e rapida in ogni angolo della casa. Perfetto se si desidera un complemento d’arredo che mantenga la casa calda evitando opere murari e senza spendere in legna, il problema della cenere da pulire o del fumo che invade la stanza. Ecco riassunti i principali benefici del camini senza canna fumaria:

• non c’è bisogno di permessi per l’installazione, né alcuna opera muraria invasiva;
• non hanno bisogno di manutenzione;
• sono molto efficienti dal punto di vista energetico, anche in base al modello scelto;
• l’installazione è rapida e possono essere inseriti in qualsiasi angolo della casa.

Come accennato in precedenza, al contrario dei tradizionali camini o delle stufe, non è necessario acquistare legna o pellet, proprio perché i biocamini funzionano grazie a soluzioni ecologiche come acqua o alcool denaturato. Sicuramente un vantaggio per l’ambiente e per la salute poiché si evita la combustione e la conseguente diffusione di fumi nell’aria oltre che di sostanze potenzialmente tossiche per l’apparato respiratorio.
Le regole di sicurezza in materia di biocamini sono regolamentate dalla norma europea EN 16647, anche se la loro installazione non è regolata da una vera e propria legge. Secondo il CTI – Comitato Termotecnico Italiano, i camini senza canna fumaria devono seguire le stesse norme di sicurezza di qualunque altro apparecchio a fiamma libera.

Tipologie di camini senza canna fumaria

Tra le principali tipologie di camino senza canna fumaria troviamo:

• Camini a bioetanolo;
• Camini elettrici;
• Camini elettrici ad acqua.

 
Il camino può essere a incasso, poggiato sulla parete o sul pavimento. Inoltre, può avere solo la fiamma o anche essere accessoriato con ceppi di legno ceramico, per un effetto molto realistico.

Camini a bioetanolo senza canna fumaria

Il camino senza canna fumaria a bioetanolo, detto anche biocamino, è un modello di ultima generazione, completamente green ed efficiente. Questo perché viene alimentato proprio da un tipo di alcool denaturato nato dalla fermentazione di mais, patate e altri ortaggi. Per far funzionare il camino, è necessario versare l’alcol nel serbatoio e accendere il dispositivo con un semplice accendino o un fiammifero. La fiamma generata dai vapori dell’alcol è molto simile a quella del tradizionale camino a legna, ma con il vantaggio di non produrre cenere, fumo o scintille.
La combustione è inodore e il funzionamento produce vapore acqueo e anidride carbonica. Un’ottima soluzione per l’ambiente e per la salute dato che i risultati della combustione sono atossici (le uniche sostanze prodotte sono anidride carbonica, vapore acqueo e calore). L’installazione prevede una struttura di cartongesso con montanti in acciaio e basamenti di appoggio che rendono il tutto sicuro, solido e stabile.

Camini elettrici senza canna fumaria

I camini elettrici sono termoconvettori elettrici dal grande effetto realistico grazie alla tecnologia LED di cui sono dotati. Il calore emesso non è diretto, ma si diffonde per convezione, quindi risultano estremamente sicuri. Sono perfetti per una gestione domotica della casa e la maggior parte dei modelli può essere gestita da remoto tramite app. La tecnologia LED permette anche di cambiare il colore e l’intensità della fiamma creando suggestive atmosfere. Ovviamente hanno bisogno di essere collegati a una presa della corrente, quindi sono anche molto semplici da installare.
La differenza principale rispetto agli altri camini tradizionali sta nell’assenza di reale combustione, poiché nei camini elettrici è presente un effetto visivo che può essere attivato anche separatamente dalla funzione del riscaldamento. Una soluzione ideale per valorizzare l’estetica di uno specifico ambiente, ma che si rivela utile anche nel caso in cui sia necessario raggiungere una determinata temperatura molto velocemente in una stanza, dato che il calore generato è immediato.

Camini elettrici ad acqua senza canna fumaria

I camini elettrici ad acqua rappresentano soluzioni all’avanguardia, che funzionano semplicemente versando l’acqua del rubinetto dentro l’apposito serbatoio, attivando quindi la tecnologia a ultrasuoni e creando un effetto fuoco e relativo fumo (vapore acqueo) che crea un’atmosfera molto simile a quella di un classico camino a legna. Da sottolineare che non tutti i camini elettrici ad acqua producono calore. L’esigenza primaria non è infatti il riscaldamento, ma l’atmosfera accogliente generata dalle sue fiamme. Esistono quindi camini elettrici ad acqua che riscaldano e che non riscaldano.
In quest’ultimo caso, si tratta di focolari decorativi in cui le fiamme sono generate dall’acqua, senza emissione di calore. Il funzionamento è del tutto simile ai camini a bioetanolo, ma con l’acqua al posto dell’alcool biologico. Anche il camino elettrico ad acqua prevede un’installazione molto semplice e necessita solo di una presa di corrente.
Per quanto riguarda invece i caminetti elettrici ad acqua che riscaldano, vi è la dotazione di un termostato, che permette di regolare in maniera automatica il calore, evitando di tenere il camino acceso alla massima potenza per molto tempo.

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