Se hai un pavimento in marmo, sei consapevole dell’eleganza e luminosità che dona agli ambienti, ma allo stesso tempo anche della sua delicatezza. Come ogni altro tipo di materiale è soggetto ad usura ed è necessario applicare una corretta modalità di manutenzione affinché rimangano intatte le caratteristiche della pietra il più a lungo possibile.
Cosa serve (e NON) per una corretta manutenzione del pavimento in marmo?
A differenza della comune pavimentazione industriale, il marmo è una pietra naturale, che nonostante la sua resistenza, viene notevolmente attaccato dagli agenti che entrano in contatto con la sua superficie. Prima di consigliarti cosa utilizzare per proteggere il tuo pavimento in marmo dalla polvere e dal trascorrere del tempo, è fondamentale suggerirti cosa NON devi utilizzare.
Cosa NON usare
Trattandosi di una pietra naturale, il marmo deve stare assolutamente alla larga da tutti gli agenti aggressivi, che possono rovinare oltre a rendere scura e opaca la sua superficie.
Non utilizzare quindi soluzioni detergenti estremamente aggressive, perché anche se apparentemente efficaci, possiedono un PH acido che nel brevissimo tempo andrà a corroderne la superficie.
Cosa serve per una pulizia sicura ed efficace del marmo
Niente di più semplice. Utilizza acqua e sapone di Marsiglia e il gioco è fatto. Meglio ancora se impieghi dell’acqua distillata, in quanto quella del lavandino contiene un elevato quantitativo di calcare, che una volta depositatosi sulle superfici in marmo, sarà difficile da eliminare.
Come lucidare il pavimento in marmo: scopa elettrica o a mano?
Due sono essenzialmente le modalità per una corretta lucidatura del pavimento in marmo.
La prima: armati di un buon panno umido dalla superficie soffice ed effettua la pulizia manualmente. Esegui una pulizia lenta ma meticolosa, facendo attenzione a rimuovere le macchie esistenti. Ricorda: quanto più una macchia rimane depositata su questo tipo di materiale, tanto più sarà difficile eliminarla!
La seconda: sul mercato è presente uno specifico macchinario che lucida il marmo già posato. Con il passare degli anni, essendo un materiale naturale, con il continuo calpestio, il marmo tende ad opacizzarsi; la lucidatrice consente di ripristinare il marmo e renderlo lucido come appena posato. E’ una procedura che può essere fatta quando si vuole, anche 1 volta al mese da persone addette.
Cosa utilizzare se la pavimentazione in marmo ha perso lucentezza?
Anche in questo caso, soluzione pratica, semplice ed economica: per ridare lucentezza al marmo, puoi rimediare con qualche cucchiaino di bicarbonato di sodio diluito in acqua. Una volta sciolto, basterà applicare il contenuto sul panno umido e iniziare a sfregare. I risultati saranno visibili nell’immediato! Se non hai bicarbonato a portata di mano, puoi anche optare con un poco di succo di limone.
Come proteggere il pavimento in marmo nel tempo?
Quando la pavimentazione risulta segnata dell’usura, puoi provare a ripristinarla impiegando della pasta leggermente abrasiva a base di cera. Se si tratta di una superficie notevolmente danneggiata, è consigliabile richiedere un intervento di lucidatura professionale, che riporterà il tuo pavimento in marmo al suo splendore iniziale.
Come preservare la superficie in marmo: 3 pratici consigli
Sebbene una corretta pulizia e manutenzione siano fondamentali per mantenere le superfici in buono stato, lo è altrettanto l’adozione di semplici ma utili accorgimenti.
- Scarpe e calzature: togliersi le scarpe prima di entrare nella propria abitazione, non solo è consigliabile da un punto di vista igienico, ma evita che la polvere, il fango e tutti quegli elementi con cui entriamo in contatto fuori casa, vengano a depositarsi sul marmo. Un semplice accorgimento, che tenderà a sporcare molto meno il tuo pavimento.
- Utilizza tappeti: hai bambini o animali domestici? Ricopri con un tappeto le zone dove stanno maggiormente, in modo da proteggere il marmo da macchie o danni accidentali.
- Attenzione all’umidità: assicurati che gli ambienti in cui si trovano i pavimenti in marmo non siano umidi. Le micro-goccioline d’acqua, per noi invisibili ad occhio nudo, penetrano infatti lentamente nella superficie del marmo causando instabilità ai vari blocchi, che sfregandosi ripetutamente l’uno con l’altro, finiranno inevitabilmente per sgretolarsi.
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